Giacomo Daldi e Luigi Matteucci aprono la loro prima unità produttiva.
Vengono iniziati i lavori per la costruzione dello stabilimento di Porretta Terme.
A causa della seconda guerra mondiale, gli impianti sono trasferiti provvisoriamente a Intra (VB) sul lago Maggiore. Viene avviata la produzione di strumenti di misura: calibri a corsoio ventesimali e cinquantesimali.
Negli anni del conflitto, la DEMM si merita, producendo pezzi ed ingranaggeria per l’aeronautica, la fama di “Fornitrice di materiale bellico”. Per questa ragione il 6 luglio 1944 lo stabilimento di Porretta Terme viene bombardato e distrutto all’80%.
DEMM amplia la propria attività iniziando la produzione di utensili e macchine utensili.
DEMM produce il suo primo motore a scoppio Diesel.
DEMM inizia la produzione di moto leggere e motocicli.
La DEMM, sul circuito di Monza, batte 24 record mondiali con un motore da 50 cc 2 tempi inserito in una ciclistica chiamata “Siluro”.
La DEMM conquista il Campionato Italiano Montagna con due motori: un 50 cc 4 tempi bialbero e un 125 cc 4 tempi aste e bilanceri. Vittorie confermate nelle successive edizioni del 1961, 1962 e 1963.
Lo stabilimento viene migliorato ed ampliato fino a raggiungere gli attuali 30.000 mq coperti. Nello stesso tempo viene presa la decisione concentrare le attività sugli obiettivi principali, e cioè la produzione di ingranaggi e la costruzione di macchine utensili. In questi anni inizia la produzione di alcuni componenti per la Boeing e nello specifico per il 747 ed il 767.
L’azienda viene acquisita dal gruppo GRAZIANO, leader italiano di settore, che amplia le produzioni dello stabilimento di Porretta Terme, integrandolo nella propria organizzazione e specializzandone l’attività su prodotti e processi specifici.
L’azienda viene nuovamente acquisita dal gruppo PARITEL, con l’obiettivo di riportare il marchio DEMM sul mercato del primo equipaggiamento, stringendo nuove alleanze tecnologiche e sfruttando le sinergie derivanti dalla collaborazione con altre aziende del gruppo.